CAMPOBASSO – Ulivo 2.o e Democratic@ presentati ieri sera le tappe temporali di coesione di idee e proposte prima della proclamazione attraverso voto del candidato presidente della Giunta regionale per le prossime Regionali di marzo.
La scelta avverrà, quindi, il 7 gennaio attraverso un’assemblea popolare di 1500 persone con diritto di voto palese tra i 100 aspiranti Governatori: 40 donne e 60 uomini.
Un gruppo ormai già costituito formato da pochissimi amministratori locali e tanti neofiti, come ha annunciato il sen. Ruta nel corso di una conferenza stampa tenutasi al caffè letterario Livre alla presenza di simpatizzanti e quanto hanno aderito all’iniziativa politica dei fondatori di Ulivo 2.0, soprattutto professionisti e persone che non hanno mai avuto esperienze di questo tipo né partecipi di qualsiasi altra forma di governo locale.
Potrebbe succedere, perciò, che in caso di successo elettorale su 12 consiglieri che andranno a formare la maggioranza in Consiglio regionale, dieci potrebbero assolutamente essere esordienti della politica andando, ha detto Ruta, a ricostituire quel rinnovamento e salto di qualità dirigenziale che la coalizione si auspica.
Ovviamente ha aggiunto il senatore campobassano la coalizione è un surrogato di nuovo centrosinistra aperto a tutte le forze politiche laiche e non, alle Associazioni e liste civiche non mancando, diciamo noi, di strizzare l’occhio a quel fronte costituito di associazioni civiche che fanno capo anche Massimo Romano che in questi giorni anche loro.
Sanità equa per tutti, ambiente, annunciando la prossima approvazione alla Camera dei deputati della legge sul Parco del Matese, lavoro politiche sociali a sostegno dipiù deboli sono tra le priorità priorità del programma dell’Ulivo 2.0 e Democratic@. E da ieri sera sono partiti anche i 5 Forum per il metodo e il contenuto del progetto elettorale, un tavolo di confronto soprattutto del gruppo dei Cento aperto fino a Natale.
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