AGNONE – Previste migliaia di persone sul territorio agnonese per la nuova edizione della ‘Ndocciata, arrivano le misure per rafforzare la sicurezza.
È cominciato il conto alla rovescia per la ‘Ndocciata, evento turistico di punta, che ogni 8 Dicembre si celebra a Agnone e che riempirà di migliaia di turisti le strade del paese, motivo per cui l’organizzazione si è dotata di una struttura logistica e di sicurezza ancora più efficiente.
Molte le novità in ambito logistico come la gestione dei varchi di accesso ad una cooperativa, che si preoccuperà di censire anche le presenze, l’istituzione di una tribuna con posti limitati per godere al meglio dello spettacolo. Particolare attenzione sarà rivolta alle misure di sicurezza, conformi alle nuove direttive legislative. Oltre alla collaborazione delle forze armate, sul territorio saranno operative anche associazioni come l’Associazione Nazionale Carabinieri – Nucleo Volontariato e Protezione Civile Agnone, la Croce Rossa Italiana, Molise Emergenza e l’Associazione Vigili del Fuoco in Congedo.
Inoltre la novità assoluta per la ‘Ndocciata sarà l’allestimento di un palco, in Piazza Giovanni Paolo II, dal quale guardare la manifestazione da una posizione privilegiata, previo acquisto del biglietto di 5 euro nel punto informazioni di Piazza dell’Unità d’Italia o nella sede della Pro Loco.
Entrare in città prevederà il pagamento di un pedaggio in uno dei tre varchi posti agli ingressi di Agnone, attivi dalle 10.00 del mattino dell’8 dicembre. Per le auto il costo è di 5 euro, per i camper 10 euro, per gli autobus 50 euro, 15 per i minibus da 15 posti e 25 per i bus che possono trasportare 25 persone, mentre i residenti saranno esenti dal pagamento. Gli introiti ricavati dai parcheggi consentiranno alla manifestazione di avere un budget di base per finanziare la prossima edizione.
L’organizzazione, infine, coglie l’occasione per invitare tutti i visitatori a raggiungere la cittadina già dal mattino per poter godere al meglio delle bellezze che Agnone offre e per trovare con ragionevole anticipo una postazione dalla quale osservare l’ancestrale rito del fuoco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
