ISERNIA – Vittoria sfiorata per il Globo Isernia sul difficile campo di Valmontone, 90 punti e un’altissima percentuale di tiro: 53% da 2, 48% da tre e 86% ai liberi.
Eppure i ragazzi di Canzano non sono riusciti a portare a casa la partita. Forse colpa di un cattivo arbitraggio, con ben 45 tiri liberi concessi ai laziali contro i soli 14 dell’Isernia. Troppo spesso i direttori di gara hanno interpretato male l’intensità degli isernini, ravvisando falli inesistenti e non sanzionando identiche condotte dei padroni di casa.
I molisani, però, possono essere fieri della loro prova. La partita, infatti, si è chiusa 96 a 90 contro una squadra tra le favorite del campionato. A parte un secondo quarto più in salita, l’Isernia ha sempre tenuto aperta la partita, mancando l’aggancio e il sorpasso per qualche ingenuità di troppo e per la solita sfortuna che da anni perseguita questa squadra.
Il coach degli isernini è soddisfatto ma allo stesso tempo amareggiato: “Abbiamo fatto vedere della bella pallacanestro e non so cosa posso chiedere di più ai miei ragazzi: hanno tirato con ottime percentuali e abbiamo segnato 90 punti fuori casa sul campo della seconda in classifica, eppure non è bastato. Non sono solito lamentarmi dell’arbitraggio, ma stasera ha influito parecchio: in ogni quarto, dopo pochi minuti, avevamo già superato il bouns falli. Ora pensiamo alla gara di mercoledì contro Battipaglia, fondamentale per la corsa verso la salvezza”.
Mercoledì (ore 20.30) Il Globo ospita Battipaglia, che ha ancora due punti come gli isernini. Domenica prossima, invece, si va sul campo della capolista Barcellona.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
