DIBATTITO – Il Molise ai tempi della crisi. Scintille tra Frattura e Iorio

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CASTELPETROSO – “Il Molise ai tempi della crisi: la Regione ha un futuro?” questo il tema del dibattito avuto luogo ieri, giovedì 23 novembre, nella Sala Zaffiro del Centro Mességué a Castelpetroso.

Un incontro promosso da Primo Piano Molise, che ha visto protagonisti il presidente della Regione Paolo di Laura Frattura, i consiglieri Michele Iorio e Antonio Federico, insieme al direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti. A fare da moderatori Pierluigi Boragine, direttore di Teleregione, e Giuseppe Di Pietro, presidente di Assostampa Molise.

Dopo i saluti del direttore di Primo Piano Luca Colella e del presidente del Consiglio Regionale Vincenzo Cotugno, il dibattito tra i politici ha avuto ufficialmente inizio. Argomento di spicco, ovviamente, la crisi dalla quale il Molise sembra non riesca a uscire, soprattutto alla luce del rapporto presentato ieri da Bankitalia che conferma che la nostra regione non va di pari passo con il resto del Paese.

Antagonisti principali della discussione, l’ex governatore Michele Iorio e il presidente della Regione uscente Paolo di Laura Frattura.

“Il problema – ha detto Frattura – è raccontare un Molise del quale dobbiamo essere orgogliosi per tutti i sacrifici che i molisani hanno fatto in questi anni e c’hanno dato la possibilità di invertire la rotta, ora si tratta di continuare sulla rotta invertita, consolidare i risultati e, soprattutto, tornare a parlare ai cittadini con un pizzico in più di ottimismo. Se non raccontiamo quello che eravamo e quello che siamo diventati è difficile avere un quadro chiaro della situazione, non si devono ripetere gli errori del passato ogni euro di investimento deve avere una ricaduta certa per il Molise. Tornare a sognare, o dare la possibilità ai molisani di sognare, deve essere qualcosa che non si trasformi in un incubo, come i tanti incubi che ci ha fatto vivere chi ci ha preceduto”.

Puntuale arriva la risposta di Iorio, il quale ha definito l’incontro “il via ufficiale alla campagna elettorale”. “Spero sia una campagna che ci dia modo di spiegare per bene ai molisani quali sono le ragioni di ciascuno che si propone di governare. – ha continuato Iorio – Frattura parla di sacrifici ma lui non ne ha fatti, li hanno fatti i molisani. Questi 5 anni sono stati anni persi per lo sviluppo della regione, è stata un’attività al di sotto dell’ordinario, senza nessuna prospettiva, nessun progetto, nessuna idea, nessun sogno. C’è stato un errore di approccio, non c’è stato un metodo di governo, io ad oggi ancora non conosco qual è l’idea di Molise di Frattura. Non ha realizzato nulla. Come si fa a dire che è aumentata l’occupazione quando tra i disoccupati ci sono 5mila cassaintegrati con 700euro al mese? 5mila cassaintegrati di lunga durata corrispondono a 10mila persone, ci sono anche le famiglie, significa che i giovani non si possono iscrivere all’università, qualcuno non si può più curare, non si può vivere con 700euro. Frattura racconta fandonie, fa il ragioniere, legge qualche dato statistico e vende fumo ma non si governa così. Io avevo più debiti di lui come regione ma i molisani stavano molto meglio”.

Frattura non se le manda a dire e risponde dati alla mano, l’economia molisana è in crescita, per il governatore non ci sono dubbi e alla provocazione di Iorio risponde ricordando il catamarano di 8 milioni acquistato dall’ex presidente. “Per il porto di Termoli – ha spiegato – noi abbiamo investito sul dragaggio, per valorizzare il porto e dare la possibilità a tutti di non rimanere insabbiati, Michele Iorio ha comprato un catamarano per 8milioni di euro che, ringraziando Dio, siamo riusciti a vendere a 2milioni. Questa è la differenza dell’approccio, uno comprava e faceva investimenti a perdere, noi facciamo investimenti che garantiscano ricadute a tutti i cittadini”.

Non ci si lascia sfuggire l’occasione per parlare anche delle prossime elezioni, naturalmente sorge spontanea la domanda sulla nuova legge elettorale.

“Innanzitutto non è una nuova normativa ma è una legge regionale visto che il Molise fino ad ora ha votato con la legge nazionale. – ha chiarito il governatore Frattura – Sono mesi che si discute di legge elettorale, oggi finalmente andiamo in consiglio con una proposta licenziata dalla commissione che è il punto di partenza perché in consiglio regionale, con tutti i consiglieri, si possa fare sintesi. Le posizioni sulle circoscrizioni sono diverse, discuteremo in aula e sono convinto che la proposta che raccoglierà il maggior numero di consensi sarà quella che, mi auguro anche i cittadini, possano condividere convintamente”.

“Sono impegnato a riproporre la mia candidatura – svela Iorio – proprio perché vedo una situazione difficile, il Molise sta attraversando il peggior periodo della sua storia. Ne abbiamo avuti di periodi peggiori nel dopoguerra ma avevamo iniziato un cammino, con tanti errori, con tanti problemi, con tante questioni non risolte, magari con tanti sbagli ma sicuramente c’era un cammino. Oggi tornare indietro è più drammatico di prima perché si ritorna alla povertà, io penso a quelle famiglie che immaginavano di pagare il mutuo e che oggi non lo possono più fare, rispetto a questo l’insensibilità di Frattura e del suo governo è incredibile perché continuano a dire che stiamo meglio, questo significa irresponsabilità”.

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