CAMPOBASSO – Lavoratori senza occupazione e senza ammortizzatori sociali. 1744 privi della indennità della mobilità in deroga che si rallegrano per la vicinanza a questo loro duro stato sociale dei sindaci di cui alcuni hanno fatto voti alla Regione di sbloccare le risorse per tali lavoratori . Un Comitato di quest’ultimi in una lettera ricordano come.
“Siamo delle persone che non riescono da 5 o 6 anni a rientrare nel mondo del lavoro, andiamo avanti con espedienti arrangiandoci alla meglio per come possibile e scontiamo la durezza della crisi e le sofferenze delle nostre famiglie. Non siamo abituati a protestare, tanto è vero che su 1744 lavoratori il maggior numero di noi è rassegnato, sfiduciato e non crede più alle istituzioni.
Da tempo, una parte di noi si è unita in un Comitato provando a sensibilizzare la Regione Molise su un diritto che spetta per legge, su cui sono disponibili i fondi del Ministero del Lavoro ma che non ci viene corrisposto per motivi che non conosciamo e che non ci sono stati spiegati.
Abbiamo tutti i requisiti previsti come ha certificato la stessa Regione a ottobre e novembre del 2016 autorizzando i pagamenti della mobilità in deroga per tutti e 1744 fino al 31 maggio 2015″.
Cosa serve per sbloccare la situazione.
“Servirebbe solo una lettera della Regione Molise all’INPS per sbloccare almeno i 7 mesi restanti del 2015 utilizzando i fondi non spesi della Delibera di Giunta Regionale n. 638 del 30 dicembre 2016 che sono superiori a 10 milioni di euro. Far entrare 3 o 4 mila euro nelle nostre case sarebbe una cosa grande così come inserirci tra le fasce svantaggiate con diritto alle borse lavoro o ai contratti di ricollocazione. Non chiediamo nulla che non sia previsto dalle leggi e chiediamo solo ciò che ci spetta per diritto e che ci è stato tolto ingiustamente”.
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