CAMPOBASSO – Il centrodestra si muove nella parte più a destra con Fratelli d’Italia che si propone quale guida o si candida nel lotto dei presidenti della Regione.
Lo fa con Filoteo Di Sandro 10 anni assessore della Giunta Iorio negli anni 2000 proclamato aspirante Governatore o designato al gruppo dei pretendenti al vertice della Giunta regionale dal Coordinamento regionale di Fratelli d’Italia che ha visto la partecipazione dei Portavoce Provinciali di Campobasso, Costanzo della Porta, e di Isernia, Alessandro Altopiedi, oltre che di numerosi amministratori locali e dirigenti di partito di entrambe le province.
Quest’ultimo ha dato il via libera alla stagione congressuale regionale che, prima della fine di quest’anno, dovrebbe condurre il Partito della Meloni al Secondo Congresso Nazionale.
Per tutti gli iscritti e simpatizzanti molisani, il primissimo appuntamento è in calendario il prossimo 27 ottobre quando, presso l’Hotel Rinascimento di Campobasso, si svolgerà l’assemblea regionale di Fratelli d’Italia, convocata per eleggere i Grandi Elettori che rappresenteranno, insieme ai dirigenti ed eletti del Partito, il Molise al Secondo Congresso Nazionale e per discutere del programma elettorale in vista delle Regionali.
Filoteo Di Sandro medico psichiatra di Colli al Volturno sarà proposto al tavolo regionale e nazionale del centrodestra che dovrà scegliere il candidato presidente della Regione per le Elezioni del febbraio 2018.
Con tale indicazione, Fratelli d’Italia
“intende mettere a disposizione della coalizione di centrodestra uno dei suoi esponenti maggiormente rappresentativi in termini di esperienza e radicamento territoriale. Dichiarazioni del Coordinatore Regionale Fratelli d’Italia intende contribuire in maniera incisiva alla ricostruzione di un centrodestra realmente alternativo a Frattura e alle sinistre. La mia indicazione quale candidato alla Presidenza, per la quale ringrazio i dirigenti e gli eletti del Partito che l’hanno proposta – ha detto Di Sandro – vuole rappresentare un punto di partenza per iniziare, finalmente, a discutere di programmi e di nomi da proporre ai molisani in vista delle ormai imminenti elezioni del prossimo anno. Sono convinto che il tempo sia ormai finito per continuare a perdersi nel teatrino del politichese e che, per affrontare in maniera responsabile una campagna elettorale importante come quella della prossima primavera, la nostra coalizione debba iniziare a recepire e riflettere, senza più perdite di tempo, sulle esigenze e sulle aspettative dei molisani e, di conseguenza, sulle relative concrete proposte da presentare. Dopo questi anni di governo Frattura, non ci sono più dubbi che un tessuto sociale e culturale di riferimento del centrodestra sia oggi, più che mai, maggioranza in regione, ma deve essere ricondotto ad unità. Ed è per questo che, fin da subito, lavorerò con gli altri coordinatori dei Partiti e movimenti civici di centrodestra, ma anche con tutti coloro che – singolarmente – vorranno intraprendere con noi questo nuovo cammino, per favorire, nel minor tempo possibile, la migliore proposta politica, in termini tanto di programma che di candidature, al fine di “ricostruire” una terra dove valga ancora la pena vivere.”
E’ un centrodestra dove il partito della Meloni da qui assume il comando delle operazioni possibilmente insieme a “Noi con Salvini” e quindi la Lega Nord, Forza Italia e alle altre anime staccatisi da Forza Italia ma che gravitano comunque nel centrodestra e contribuiscono ad alimentare le idee e i contenuti della Destra. Un centrodestra che deve essere ricostruito soprattutto sul piano dei collegamenti personali e dei programmi. Fratelli d’Italia ha voluto indicare o suggerire una strada e soprattutto far capire che un partito come quello della Meloni avanza una candidatura accreditata che ovviamente cerca di portare fino in fondo.
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