CAMPOBASSO – Cinquantamila euro che sarebbero stati tolti al fondo risarcimento dei danni provocati a colture e capi di bestiame dagli animali protetti per destinarli alla stampa dei tesserini dei cacciatori e per la pubblicazione del calendario venatorio.
E’ l’accusa rivolta dai rappresentanti dei Cinque stelle in Regione alla maggioranza votata sulla variazione di Bilancio nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale.
“La Regione Molise ha fatto un altro scherzetto agli agricoltori e agli allevatori già alle prese in questo periodo con la crisi economica e con la siccità. Il Consiglio regionale ha appena deciso di tagliare 50 mila euro al fondo (ritenuto già insufficiente) che serve al risarcimento dei danni provocati a colture e capi bestiame dagli animali protetti, un fenomeno in aumento già solo se consideriamo gli attacchi dei lupi ai capi bestiame. Questi soldi saranno utilizzati per pubblicare il calendario venatorio e per stampare i tesserini dei cacciatori. In Aula il MoVimento 5 Stelle Molise – hanno ricordato Federico e Manzo – ha chiesto chiarimenti al consigliere delegato alla Caccia, Cristiano Di Pietro, che tuttavia non ha voluto rispondere ai nostri rilievi. Anche per questo abbiamo detto NO a uno spostamento di fondi stucchevole: l’attività venatoria è certamente importante, ma non ci sembra giusto togliere soldi agli agricoltori e agli allevatori che subiscono danni alle proprie principali fonti di reddito“.
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