CAMPOBASSO – Grande partecipazione anche per il secondo incontro dell’Open Day Vascolare alla Fondazione “Giovanni Paolo II” di Campobasso, hanno partecipato circa 200 persone.
Per chi non è riuscito ad aderire a questa iniziativa, non mancheranno altre occasioni sia in struttura che sul territorio. Già fissato, infatti, il prossimo appuntamento il 18 luglio a Termoli dalle ore 17.00 alle 22.00 in Piazza Monumento gli specialisti del Centro Diagnosti e Cura di Riabilitazione saranno a disposizione in modo assolutamente gratuito per: visita Fisiatrica, Valutazione posturale computerizzata, indicazioni per trattamenti riabilitativi per tutte le età e altre prestazioni. Nei prossimi giorni verranno divulgate ulteriori e più dettagliate informazioni.
Il rinnovato Centro Diagnosi e Cura di Riabilitazione della Fondazione “Giovanni Paolo II” è attivo tutti i giorni: “siamo in grado di offrire prestazioni in ogni ambito riabilitativo: dalla grandi patologie, come le distrofie muscolari, le patologie vascolari e venose, a quelle meno complesse come le lombalgie ed ernie” -dichiara la responsabile del Centro la professoressa Rosa Bellomo- “possiamo occuparci anche delle problematiche che possono interessare i bambini e gli adolescenti, come scoliosi, piede piatto etc. etc. Il nostro obiettivo è soddisfare i bisogni di tutta la famiglia.”
Il Centro, infatti, offre prestazioni in diversi ambiti: riabilitazione cardiologica, neuromotoria respiratoria e oncologica. Molteplice anche le terapie messe in atto: manuale, fisica, strumentale, del pavimento pelvico e del dolore. Rinnovato interamente il parco tecnologico, con attrezzature di ultimissima generazione.
Le attività clinico riabilitative ambulatoriali, residenziali e domiciliari hanno come obiettivo la presa in carico globale del paziente e della sua famiglia, in una definizione del progetto riabilitativo individuale sulla base di protocolli che fanno riferimento alle evidenze medico scientifiche internazionalmente riconosciute.
L’equipe riabilitativa multidisciplinare, individuata in rapporto alle specifiche competenze professionali, garantisce l’appropriatezza degli interventi terapeutici nelle diverse età e bisogni clinico assistenziali dei pazienti; i percorsi riabilitativi si integreranno alle eccellenti competenze proprie della Fondazione in ambito cardiovascolare ed oncologico e implementeranno settori dedicati all’età pediatrica e alle grandi disabilità.
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