ISERNIA – Mons. Claudio Palumbo, vicario generale della Diocesi di Isernia-Venafro e parroco della Cattedrale San Pietro apostolo in Isernia, è il nuovo vescovo della Diocesi di Trivento. Succede a mons. Angelo Scotti.
Palumbo, originario di Venafro, è cresciuto spiritualmente sotto l’egida di don Armando Galardi, morto solo qualche mese fa. Alla notizia della prestigiosa nomina, sono giunti numerosi messaggi di congratulazioni.
“Esprimo la mia gioia personale e dell’intera Città di Venafro per la nomina a Vescovo della Diocesi di Trivento del nostro concittadino mons. Claudio Palumbo”. Così il sindaco di Venafro Antonio Sorbo: “Per la nostra comunità è un evento storico. È il terzo Vescovo venafrano nella storia dopo mons. Antonio Mancini (vescovo di Venafro dal 1427 al 1465) e mons. Giuseppe Del Prete (vescovo nel 1855 e Padre Conciliare al Concilio Vaticano I con Papa Pio IX nel 1870). Un riconoscimento meritatissimo per don Claudio Palumbo che ha dedicato la sua intera vita alla Chiesa e alla sua missione sacerdotale, ancora più significativo per la sua età. Infatti diventa Vescovo ad appena 52 anni al termine di un percorso spirituale e pastorale esemplare. Non posso nascondere personalmente la forte emozione che questa notizia ha suscitato in me, avendo io avuto il privilegio di conoscere e vedere all’opera don Claudio sin da bambino, quando entrambi facevamo i chierichetti con il compianto don Armando Galardi, scomparso di recente e che sarebbe stato felice di questa nomina. La comunità della Diocesi di Trivento avrà un grande Vescovo”.
“La nomina di monsignor Claudio Palumbo a Vescovo di Trivento è una notizia molto bella e coinvolgente per tutto il Molise – il commento del presidente della Regione Molise Paolo di Laura Frattura – Papa Francesco ha scelto un molisano come guida di una nostra Diocesi, siamo contenti ed emozionati. A Monsignor Palumbo, già vicario generale della Diocesi di Isernia-Venafro, le nostre congratulazioni con gli auguri più cari. Con il nuovo Vescovo proseguiremo nel segno di una leale collaborazione il prezioso e delicato percorso di rilancio e attenzione per le aree interne avviato e sostenuto con sensibilità e partecipazione da Monsignor Scotti, al quale va il nostro saluto e la nostra gratitudine piena per l’opera prestata nella Diocesi di Trivento”.
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