![](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2017/05/lago-lavori-780x410.jpg)
CASTEL SAN VINCENZO – La realizzazione di un’isola ecologica per la raccolta dei rifiuti differenziati nella zona che costeggia il lago di Castel San Vincenzo “avrebbe un impatto negativo sul paesaggio, pregiudicando l’unica fonte attrattiva turistica. La stessa potrebbe essere realizzata in un’altra zona”.
Ad affermarlo l’Associazione per la difesa e orientamento dei consumatori (Adoc) del Molise in una nota inviata a Regione, Provincia di Isernia e Comune.
L’Adoc rileva che “l’area in esame è di notevole pregio naturalistico e paesaggistico-ambientale e, pertanto, la realizzazione dell’impianto, anziché preservare e valorizzare gli aspetti distintivi e caratteristici del paesaggio, vada, di contro, a pregiudicarli”.
Per questi motivi, invita enti e autorità competenti “a valutare attentamente l’impatto ambientale di tale opera” e chiede di “sospendere i lavori, provvedendo con immediatezza all’adozione dei provvedimenti più opportuni e necessari al riguardo”.
A lanciare l’allarme, lunedì scorso durante un sit-in, era stato anche Emilio Izzo: “Un’isola ecologica, una sorta di discarica a cielo aperto, che definire oscena è poca cosa! In pratica, i governanti del posto, nel confermare l’affronto dandoci dentro con i lavori anche con la pioggia, definiscono, carte alla mano, opera di valorizzazione l’accumulo di rottami di lavatrici, televisori, computer, materassi, w.c. e tanto altro ancora, a confine con il lago e sotto ad un adiacente costone roccioso!”
© RIPRODUZIONE RISERVATA