CAMPOBASSO – Acqua ed Egam uguale privatizzazione o sottesa privatizzazione?
I timori pare esistano ancora visto la presentazione di una “Modifica alle legge regionale n.4 del 22 aprile che si articola sulle disposizioni in materia di risorse idriche ed istituzione dell’Ente di Governo nell’ambito del Molise”.
Michele Petraroia consigliere regionale della Sinistra italiana quindi in una lettera inviata ad alcuni colleghi di palazzo D’Aimmo scrive:
“Premesso che ai sensi dell’art. 40, 42 e seguenti dello Statuto Regionale, è possibile presentare una proposta di legge, ed approvarla anche in via d’urgenza, sottopongo alla vostra attenzione la sostituzione integrale del comma 2 dell’art. 11 della legge regionale n. 4 del 22 aprile 2017 pubblicata sul BURM n. 18 del 29.04.2017 “Disposizioni in materia di risorse idriche ed istituzione dell’Ente di Governo dell’ambito del Molise (EGAM)”.
Quindi spiega:
“I consiglieri regionali in indirizzo hanno condiviso nel corso delle sessioni istruttorie e delle sedute d’Aula del 13 aprile 2017, 31 marzo 2017, 14 marzo 2017, 7 marzo 2017 e 3 marzo 2017, la scelta di evitare ogni ipotesi di privatizzazione totale e/o parziale della gestione del servizio idrico integrato regionale, tanto è vero che hanno presentato più emendamenti all’articolato tesi a raggiungere lo stesso obiettivo, che non è stato possibile cogliere solo per il verificarsi di circostanze fortuite. Per queste ragioni, fermo restando ogni altra e diversa iniziativa istituzionale, impugnativa o attivazione di uno specifico referendum abrogativo, è opportuno agire nel rispetto del disposto statutario con la massima tempestività ed efficacia valorizzando la convergenza già registratasi nelle sessioni d’Aula di n. 11 consiglieri regionali su 20.”
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