CAMPOBASSO – Privatizzazione di Poste italiane, la Cisl consegna al presidente della Puglia candidato alle Primarie per la segreteria nazionale del Pd, la sua protesta.
Una delegazione sindacale, infatti, delle Poste sarà presente davanti al Municipio di Campobasso per accogliere Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico per le elezioni primarie del 30 aprile.
“Chiediamo al Presidente Emiliano -riferisce il Segretario Interregionale Antonio D’Alessandro della CISL Poste– cosa pensa della privatizzazione di un patrimonio pubblico, come Poste Italiane (valore di un terzo dell’Azienda meno di 3 MLD) e il salvataggio di alcune Banche (20 MLD) e se conosce i rischi della privatizzazione di Poste Italiane.
Se ciò avvenisse si avrebbe:
- Perdita funzione Sociale;
- Perdita presidio zone periferiche;
- Perdita asset infrastrutturale al servizio della collettività e imprenditoriale;
- Trasformazione di Poste in una vera e propria Banca;
- Introduzione dinamica speculativa;
- Completa finanziarizzazione con tagli di risorse economiche per il rilancio del settore Servizi Postali;
- Nessun interesse per il Servizio Universale.
Il rischio è che l’Italia perda, con la privatizzazione, un importante patrimonio, per pochi danari, un ennesimo regalo offerto alle solite oligarchie Economiche e Finanziarie che rende il nostro Paese ancora più povero”.
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