MOLISE – Sono passati ormai cinque anni dall’emergenza neve 2012, che mise in ginocchio l’Italia centrale.
Tra le regioni più colpite dall’ondata di maltempo ci fu anche Molise, che vide cadere in poche ore diversi metri di neve, riscontrando gravi disagi per la popolazione.
Molto fecero, in quella occasione, le aziende di sgombero neve e i privati che misero a disposizione i mezzi per liberare i Comuni più isolati, anticiparono il gasolio, offrirono il lavoro dei propri addetti, pagando persino l’IVA sulle fatture inevase, presentate alle Amministrazioni per dimostrare il credito vantato.
Da allora, i Comuni molisani non sono stati ancora messi nelle condizioni di saldare i propri debiti nei confronti di questi imprenditori.
La Regione Molise, nell’arco di cinque anni, non ha provveduto alla liquidazione dei fondi inerenti quell’emergenza.
Molte Amministrazioni locali si sono viste costrette ad anticipare queste somme, non senza difficoltà per le casse comunali.
Una situazione questa non più sostenibile, tanto che i primi cittadini Luciano Bucci di Conca Casale, Giovanni Tesone di Pietrabbondante e Giacomo Lombardi di Roccamandolfi hanno organizzato una conferenza stampa congiunta sull’argomento, che si terrà martedì 28 febbraio alle ore 17:00 presso la Sala Gialla della Provincia.
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