POLIZIA DI STATO – Manca il personale. La denuncia dell’Ugl

stampa digitale pubblicità black&barry venafro
La Molisana Natale plastica
Smaltimenti Sud
mama caffè bar venafro
Boschi e giardini di Emanuele Grande

CAMPOBASSO – La Polizia di Stato in Molise è sotto organico. A denunciare la carenza di operatori è il segretario generale provinciale Ugl Polizia di Stato Vincenzo Robusto, che annuncia una raccolta firme per sollecitare l’attenzione del prefetto, responsabile provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica. Tale questione, già affrontata dal 2014, non ha ancora trovato la soluzione, anzi da allora si è aggravata, sia nel Molise che su tutto il territorio nazionale.

“Questo – spiega Robusto – anche a causa di organici datati di ben 27 anni e che, se completi come per la Questura di Campobasso, non risultano più adeguati alle attuali necessità. In quel periodo, l’attuale questore Pagano – racconta – si insediò in via Tiberio e, preso atto del problema, si impegnò con le organizzazione sindacali nonchè con la cittadinanza.

Sin da subito, difatti, rivoluzionando più volte l’assetto strutturale della Questura con tutta una serie di movimenti interni del personale, è riuscito a garantire una maggiore presenza di poliziotti sul territorio, grazie anche al personale dei Reparti Prevenzione Crimine in arrivo da altre regioni con le numerose richieste al Ministero. L’aumento di operatori in divisa nelle strade e in provincia è stata effettivamente notata da tutti, vuoi anche perché da allora vige l’obbligo di girare con le luci lampeggianti accese, che essendo visibili da lontano risultano un ottimo espediente per far desistere ogni sorta di malintenzionati.

Ma tutto ciò a che prezzo? E’ presto detto: per sopperire a tale esigenza – continua il sindacalista – sono stati sottratti operatori in possesso di corsi di specializzazione e maturata professionalità dagli uffici passaporti e licenze, polizia scientifica, mobile, centralino e persino dall’officina meccanica. Ad oggi, molti cittadini hanno già lamentato il rallentamento delle attività svolte dagli uffici. Emblematico è il caso del posto fisso di polizia presso il nosocomio “Cardarelli” di Tappino, chiuso da oltre un anno. Presidio fondamentale per la sicurezza di operatori e utenti che lo frequentano ogni giorno.

La denuncia di carenza di personale non riguarda però solo la Questura ma anche gli altri reparti quali il Compartimento della Polizia Postale, che nel corso degli ultimi tre anni ha subito la perdita di unità pari al 45% senza alcun turn over, tenuto conto poi che poi è prevista la chiusura della Sezione di Isernia, quale futuro per i cittadini vittime di reati informatici? Le unità ora sono appena 13 e solo il 60% svolge attività specifica. Analogo problema si sta presentando per la Scuola di Polizia non di meno per il Commissariato di P.S. di Termoli ed agli altri uffici minori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano
momà

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

fabrizio siravo assicurazioni
Bar il Centrale Venafro
Agrifer Pozzilli
Esco Fiat Lux Scarabeo
Edilnuova Pozzilli
error: