VIABILITA’ – Una precisa istanza, “targata” abitanti ed esercenti delle zone bisettimanalmente occupate dai mercati ambulanti di Venafro che si svolgono il mercoledì ed il sabato, arriva da coloro che due volte la settimana devono vedersela con diverse decine di automezzi e stand degli ambulanti. Parliamo di residenti, negozianti ed esercenti del rione popolare di Maiella e corso Molise, zone urbane dove sono stati concentrati i mercati ambulanti dopo il loro allontanamento dal centro storico proprio per rendere più vivibili le aree della Venafro antica. “Così facendo -asseriscono abitanti ed esercenti delle nuove zone occupate il mercoledì ed il sabato dagli stand ambulanti- tutti i problemi sono stati concentrati dinanzi alle nostre case o ai nostri negozi, con le ovvie conseguenze del caso. In coincidenza con tali mercati l’aria da noi diventa irrespirabile dato l’alto numero degli automezzi ambulanti che arrivano in zona. Perché il Comune di Venafro non si preoccupa di tanto, visto che quasi ogni giorno gli amministratori della città sono in tv o sui giornali a parlare di ambiente, inquinamento ed aria irrespirabile? Forse che i nostri problemi sono di serie B?”. La … stangata prosegue decisa: “Chiudendo al traffico per due intere mattinate settimanali il centralissimo Corso Molise per ospitarvi gli stand ambulanti -affermano i nostri interlocutori- si creano intasamenti, rallentamenti, code e quindi inquinamenti sulla trafficatissima Colonia Giulia con tutte le conseguenze che ne derivano per la nostra salute. L’amministrazione municipale che fa?”. Dati i problemi da voi denunciati, dove dovrebbero essere trasferiti i mercati ambulanti? “Non siamo tecnici e non tocca a noi rispondere -ribattono gl’interlocutori- ma certa cosa è che nel cuore dell’abitato cittadino i mercati ambulanti bisettimanali non vanno affatto bene mancando tra l’altro wc chimici in zona per gli ambulanti, da rimuovere una volta conclusi i mercati. Ed è facile immaginare i dopo/mercati sotto le nostre case o nei pressi dei nostri esercizi commerciali … ! Ci sono le periferie cittadine che andrebbero benissimo per accogliere gli ambulanti senza che si creino problemi ad alcuno. Ma soprattutto c’è da rispettare realmente la salute pubblica e l’ambiente, senza limitarsi ad andare in tv o sui giornali a bearsi di tali tematiche mancando poi di essere consequenziali, seri e concreti.
Tonino Atella
© RIPRODUZIONE RISERVATA