TERMOLI – E’ in prognosi riservata un italiano di 18 anni, ferito con un coltello a serramanico con una lama da 8 cm. Il giovane è stato ricoverato d’urgenza nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17.30, a seguito dell’episodio di sangue avvenuto presso la passeggiata ai piedi del Castello, a due passi dai trabucchi. A sferrare il colpo, a seguito di una discussione per futili motivi, un giovane 17enne di origini albanesi. Il minorenne, col volto coperto da un passamontagna, si è scaraventato sulla vittima, ferendola all’addome. Ad assistere alla scena numerosi testimoni.
Il ferito, immediatamente trasportato in ospedale, è risultato da subito in condizioni gravi, con una ferita profonda che ha toccato gli organi vitali. Nella serata il giovane, in pericolo di vita, è stato sottoposto ad intervento chirurgico d’urgenza.
Le indagini della Polizia di Stato Commissariato P.S. di Termoli, coordinate dal sost. proc. della Repubblica presso il Tribunale di Larino, Federico Carrai, hanno consentito di identificare l’aggressore ed emettere la misura precautelare del fermo.
Si tratta di un ragazzo minorenne di origini albanesi, residente in Provincia di Campobasso. Lo straniero dopo il fatto è fuggito senza prestare soccorso, aiutato anche da un complice che lo ha atteso con una vettura.
Braccato dalla Polizia, solo nella tarda serata di ieri il minorenne, accompagnato da un familiare, si è costituito, negando ogni addebito.
Tuttavia, la ricostruzione degli eventi effettuata dalla Polizia e dal P.M. Carrai, non lascia dubbi in ordine alle sue responsabilità per i reati di tentato omicidio premeditato e porto abusivo di arma.
Il coltello, rinvenuto nell’auto, è stato posto sotto sequestro. Il ragazzino straniero è a disposizione della Procura presso il Tribunale per i Minori di Campobasso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA