CAMPOBASSO – Nomine alla Sea, la società del Comune di Campobasso che si occupa di ambiente e rifiuti, polemiche e contestazioni a palazzo San Giorgio. Soprattutto, da quanto riporta il gruppo dei Cinque stelle ed il suo portavoce Roberto Gravina, sulle competenze e professionalità che l’incarico avrebbe suggerito.
I consiglieri grillini puntano il dito sulla nomina di Enza Iannetta che secondo il gruppo di opposizione a palazzo di città non avrebbe i titoli per rivestire tale incarico e sarebbe stata scelta per un Bando successivamente modificato nelle modalità e nell’accertamento di titoli ed esperienze a tutto vantaggio della Sig.ra Iannetta che tra l’altro risulta, tra la 5 donne che hanno presentato domanda per la nomina a consigliere della Sea, l’unica a non possedere neppure una laurea di primo livello superando stranamente altri 32 concorrenti molti dei quali in possesso di titoli specialistici superiori con lauree magistrali e triennali.
Naturalmente i 5 Stelle come hanno rilevato nella conferenza stampa tenutasi stamattina a palazzo di città a Campobasso, quando hanno interrogato il sindaco su questa scelta hanno come risposta scritta non dal sindaco ma dal dirigente Iacobucci:<la scelta è avvenuta perché amministratrice di società e perché donna, nel rispetto delle quote rosa>.
Da qui la protesta ancora più forte del gruppo grillino al Comune:<Inutile dire che questo atteggiamento non fa altro che confermare le logiche che hanno distrutto la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e che continuano ad allontanare le persone dalla politica e contro le quali il M5S da sempre si batte.Tanto premesso, nello stigmatizzare l’accaduto, che peraltro mortifica le competenze e le professionalità di tanti laureati in cerca di lavoro, ribadiamo la volontà di informare l’A.n.a.c. dell’accaduto e di trasmettere gli atti alla Procura della Repubblica per gli accertamenti del caso>.
Aldo Ciaramella
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