CAMPOBASSO – Saranno celebrati domani 13 gennaio, alle ore 16, nella chiesa di san Giuseppe Artigiano, i funerali di Francesco Civerra, il giovane 30enne deceduto, ieri mattina, sulla strada statale 650, all’altezza di Pesche. Sarà il Cep, il quartiere in cui viveva con la sua famiglia, ad accogliere le sue spoglie per l’ultimo saluto.
Il magistrato ha concesso il nulla osta, questa mattina, restituendo, solo dopo l’autopsia, il corpo ai familiari, sopraffatti dal dolore.
Una morte assurda, la consapevolezza di star male, la chiamata al 118 e un messaggio a una familiare per chiedere aiuto. Pochi minuti e il suo cuore ha smesso di battere, senza un preavviso, ad appena trent’anni.
Ora sarà la perizia del medico legale ad accertare la causa del decesso, anche se l’ipotesi più accreditata resta quella dell’arresto cardiocircolatorio.
Intanto, a Isernia dove il suo corpo esanime è stato trasportato, un viavai di gente (tantissimi i giovani) ha affollato la camera mortuaria. Un fiume di persone ha inondato la sua pagina Facebook di messaggi di rabbia e incredulità e altrettanti amici e conoscenti, giunti da tutta la regione, hanno raggiunto il nosocomio pentro solo per dire addio a quel bellissimo ragazzo “buono, disponibile e generoso con tutti“.
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