CAMPOBASSO – “Una donna svampita. Il rapporto conflittuale con la madre. Un treno che porta al mare. La strana figura di un controllore. Una pioggia che misteriosamente non cessa mai. E, non ultimo, un omicidio”.
Si chiama ‘Non parlare’ ed è lo spettacolo sul femminicidio che andrà in scena, martedì 5 gennaio, al Teatro Savoia di Campobasso. Promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune, interpretato e scritto da Katiuscia Magliarisi, rientra nel cartellone “Natale in… Comune”.
“Quello della violenza sulle donne – afferma l’assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Campobasso, Emma de Capoa, che invita la cittadinanza a partecipare – è un problema che coinvolge l’intera società, non è più soltanto un problema di ordine pubblico, ma un problema culturale che necessita di politiche integrate di prevenzione e di protezione delle donne e che deve richiamare le istituzioni alle loro responsabilità e a fare quanto dovuto per mettere in atto tutte le misure a tutela della vita e delle libertà fondamentali delle donne.
La Convenzione di Istanbul, che all’art. 3 definisce la violenza contro le donne violazione dei diritti umani, è stato il primo strumento internazionale giuridicamente rilevante diretto a creare un quadro normativo completo a tutela delle donne contro ogni forma di violenza. Sulla base delle indicazioni provenienti da Istanbul, il Decreto-legge 14 agosto 2013, convertito in Legge 15 ottobre 2013 n.119, ha finalmente reso più incisivi gli strumenti necessari per la repressione penale dei fenomeni di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e di atti persecutori.
Tuttavia – prosegue l’assessore Emma de Capoa – penso di non sbagliare nel dire che è un approccio ancora timido se commisurato alla gravità del problema per cui ancora molto si deve fare contro il femminicidio e contro tutto ciò che costituisce violenza alle donne ad opera dell’uomo. Trattandosi di un problema culturale che coinvolge l’intera società, come assessore alle Pari Opportunità, ritengo sia necessario portare avanti e potenziare una politica culturale adeguata che affronti il problema alle radici. Importante è allora la prevenzione: è, infatti, intenzione mia e del presidente della Commissione Cultura e Pari Opportunità, Giovanna Viola, affrontare tale argomento nelle scuole, con i ragazzi sin dalla più tenera età, così come già stiamo facendo – conclude – con un progetto sulla legalità, nato da un protocollo d’intesa tra la Scuola di Legalità Don Peppe Diana, di cui è direttore e fondatore nel Molise il prof. Vincenzo Musacchio”.
I biglietti per lo spettacolo sono gratuiti e in distribuzione tutti i giorni, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19, presso l’Infopoint di Piazzetta Palombo.
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