ISERNIA – Tutti pazzi per Checco Zalone e per il suo ultimo film “Quo Vado?”. Anche nel capoluogo pentro, da tre giorni, è sold out.
Dal 1 ° gennaio scorso, la mono-sala isernina, che ha puntato tutto sulla prima nazionale, si è assicurata il pienone per ogni proiezione e, a quanto pare, non sembrano diminuire neanche le prenotazioni per i prossimi giorni.
Un successo di pubblico che conferma i numeri da record nazionali, con 14 milioni di euro incassati in sole due giornate, e cifre destinate a moltiplicarsi già nelle prossime ore.
Gli isernini hanno sposato appieno la scelta di iniziare l’anno all’insegna della leggerezza, scegliendo, al cinema, la storia di un italiano medio che, sin da piccolo, mentre i coetanei volevano fare gli scienziati, voleva “fare il posto fisso”.
Solo qualche polemica si è accesa sulla decisione di proiettare il film per 15 giorni consecutivi, non lascando spazio ad altri lungometraggi.
“Per avere film in prima visione nazionale – si giustificano però i gestori – le case di distribuzioni lo impongono per due settimane”. Ma promettono: “gli altri film, usciti in questi giorni, li andremo a recuperare. Cercheremo di accontentare i gusti di tutti“. Poi annunciano: “dalla prossima primavera dovrebbe partire la multiprogrammazione per le monosale e noi siamo stati inseriti”.
Certo è che la piccola sala pentra, nell’ultimo anno, non ha mai visto tanta affluenza come negli ultimi tre giorni e, la risposta che arriva dai tanti spettatori, a cui abbiamo chiesto un commento all’uscita, è stata una sola: “Non si può far altro che ridere dall’inizio alla fine“. E forse è proprio in questo “disimpegno” il successo del comico barese che, in ogni occasione, riesce ad appassionare, divertire e commuovere, senza troppe volgarità.
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