ISERNIA – La Giunta della Camera di Commercio di Isernia ha deliberato l’adesione al Comitato per la salvaguardia della Corte di Appello di Campobasso.
La decisione formale di sposare, all’unanimità, le finalità dell’organizzazione, nata di recente per evitare la paventata soppressione dell’organo giudiziario molisano, è arrivata nel corso dell’ultima riunione dell’anno.
“L’allarme, lanciato dalla Sezione Molisana dell’Associazione Nazionale dei Magistrati e dalla Giunta distrettuale, circa il paventato accorpamento della Corte d’Appello di Campobasso ad altra Corte fuori regione, a seguito della decisione della Commissione ministeriale per la revisione della geografia giudiziaria – dichiara il presidente Pasqualino Piersimoni – costituirebbe l’anticamera della morte del nostro territorio o addirittura il suo smembramento a seguito dell’assegnazione a diverse corti per competenza territoriale“. “Le già precarie condizioni economiche della nostra piccola regione – continua sempre Piersimoni – in una fase di ripresa post crisi, verrebbero di nuovo colpite a causa di ulteriori tagli alla Pubblica Amministrazione locale con grave ripercussione per quanti sarebbero costretti ad andare fuori regione, ancora una volta, per la tutela di un proprio diritto.
A questo si potrebbero aggiungere anche ricadute sul piano socio-economico della sicurezza pubblica, senza alcun risparmio di costi, ma solo con la conseguente soppressione di altri uffici giudiziari o paragiudiziari presenti sul territorio, che vede al momento la presenza di tre circondari di Tribunali, tutti efficienti per la salvaguardia della giustizia. Auspichiamo – conclude il presidente della Camera di Commercio – che la Commissione possa ripensare questa sua decisione e far sì che ciascuna Regione, quindi anche il nostro Molise, possa mantenere un presidio di giustizia di secondo grado sul proprio territorio“.
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