JELSI – Il 6 dicembre 2015 mentre a Jelsi è stata celebrata la Giornata dell’Emigrazione Molisana nel Mondo intitolata a Padre Giuseppe Tedeschi, in Argentina a Villa Itatì, la favela dove il sacerdote molisano ha vissuto e prestato la sua opera, una delegazione di associazioni jelsesi e carovillesi guidata da Dante Ricchiuti, ha promosso una raccolta di vestiti e altri beni da consegnare agli abitanti della favela.
Sono state portate tre auto cariche di abiti per bambini e adulti, mobili e altro che, dopo una commovente funzione religiosa nella Cappella di Villa Itatì, sono stati distribuiti ai più bisognosi.
Oggi a Villa Itatì vivono oltre 60.000 abitanti la maggior parte dei quali senza alcun reddito e sprovvisti di ogni cosa.
Il gesto dei volontari delle associazioni jelsesi e carovillesi prosegue simbolicamente l’amore e la dedizione che Padre José aveva verso gli ultimi e che lo portò a pagare con la propria vita per assicurare maggiore dignità a chi quotidianamente lottava per una vita più giusta.
Nel giorno in cui in Molise si ricordavano le figure dei molisani che hanno fatto grande la nostra terra nel mondo, è particolarmente significativa l’iniziativa, sobria ma molto sentita, che hanno scelto di fare i nostri corregionali in Argentina.
Siamo stati davvero felici di vedere, ancora una volta, che gli insegnamenti di Padre tedeschi continuano a portare i loro frutti nei luoghi e tra la gente che lui ha amato tanto e l’auspicio della nostra associazione è che tali iniziative possano ripetersi con l’aiuto di sempre più associazioni di molisani in tutto il mondo per continuare a tenere alti i valori di questo Molise dal cuore sempre più grande e generoso.
Il Presidente Maria Perrotta
Il Coordinatore Chiara D’Amico
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