ISERNIA – Entra in possesso dei codici di accesso a Facebook di un suo conoscente e usa il suo profilo pubblicando messaggi “poco carini”. E finito così nei guai un giovane isernino, denunciato dalla Polizia Postale per sostituzione di persona e accesso abusivo a un sistema informatico. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, il ragazzo, aveva carpito le credenziali di accesso al profilo Facebook di un conoscente e convinto un suo amico a inviare messaggi inappropriati ad altri loro coetanei. Tale attività di disturbo, realizzata utilizzando il telefonino cellulare del giovane denunciato, ha indotto la vittima del “furto” del profilo a rivolgersi alla Polizia che, grazie alle indagini tecniche svolte, è risalita facilmente all’autore del reato.Già da tempo la Polizia di Stato ha stilato delle linee guida con i vertici di Facebook per prevenire e contrastare gli abusi commessi sui social network, al fine di garantire agli utenti una migliore e più serena fruizione del servizio.
Negli ultimi giorni, infine, la Polizia di Stato della Questura di Isernia ha intensificato l’attività di prevenzione e controllo del territorio. Nel corso di tali servizi, sono stati effettuati 80 posti di controllo, identificate 680 persone, molte della quali con pregiudizi di polizia, controllati 370 veicoli, contestate 127 infrazioni al Codice della Strada con contestuale ritiro di ben 12 documenti di circolazione.
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