ARTE E CULTURA – Nuova bella tappa artistica per la pittrice venafrana di origini romane Virginia Ricci, che piace definirsi artista del riciclo applicando la tecnica del riciclo come trasformazione nel tempo. La donna presenterà proprie opere alla collettiva di Palazzo Parente ad Aversa (Napoli) che aprirà i battenti il 27 maggio prossimo per concludersi il 15 giugno. Gli artisti presenti nella città aversana : Claudio Bozzaotra,Alfonso caliendo, Mimmo Di Dio, Antonio Di Grazia,Giuseppe Di Guida, Mauro Kronstadiano Fiore, Maria Gagliardi, Sergio Gioielli, Agnieszka Kiersztan, Salvatore Giovanni Marino, Pasquale Mottola, Felix Policastro, Clelia Prisco ed appunto Virginia Ricci. La carriera artistica della pittrice venafrana : dipinge da sempre con olio, tempere ed acrilico. Per lungi periodi ha lavorato esclusivamente con acqueforti all’acqua tinta ed ultimamente si dedica a comporre opere con la tecnica del riciclo, appunto il riciclo cine trasformazione del tempo. Sarà “ La valigia “ l’opera con la quale parteciperà alla collettiva di Aversa. È realizzata da cinque composizioni bifaccia su cinque temi diversi : 1) la trasformazione del concetto di forma, 2) la trasformazione del concetto di potere delle donne, 3) la trasformazione del concetto di energia, 4) la trasformazione dell’età e 5) la trasformazione nel modernismo.
Tonino Atella
© RIPRODUZIONE RISERVATA