
VENAFRO – Tanta partecipazione, aria salubre, significativi ricordi, momento di raccoglimento e tanto sano divertimento. Così in sintesi la 31^ Festa della Croce di Venafro, svoltasi in cima all’altura a nord della città per sottolineare le attrattive naturalistiche del territorio, la sua splendida pianura, coinvolgere tanta gente soprattutto giovani d’ambo i sessi, degustare piatti tipici e ricordare il fondatore dell’appuntamento, l’artigiano Giovanni Valerio che col fratello Carmine lo ideò 31 anni orsono.
Nel corso della festa, iniziata di primo mattino e conclusasi con le prime ombre della sera grazie all’impegno degli Amici di Santa Croce, c’è stato spazio per tante cose : dalla celebrazione religiosa di P. Gianbattista Sequiera, vicario del Convento francescano di Venafro, alla megaspaghettata offerta dagli organizzatori, dai giochi popolari incentrati su rottura delle pignatte e tiro alla fune alla musica popolare, sino all’elezione di Miss Santa Croce tra le ragazze presenti in quota.
Si diceva di partecipazione e divertimento, obiettivi centrati in pieno grazie alle numerosissime presenze sia di venafrani che di casalesi ed alla voglia di tutti di divertirsi ed intrattenersi insieme a tutti gli altri.
Tonino Atella
Dalle pagine di Molise Network, Francesco Valerio (organizzatore della manifestazione), ringrazia “tutti i giovani che mi hanno aiutato… senza di loro la festa non si farebbe svolta. Grazie anche a tutte le attività commerciali ed ai privati cittadini che hanno contribuito”.
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