VENAFRO – Una bella “lezione” dagli studenti del liceo classico “Giordano” di Venafro, scuola capofila dell’Osservatorio Regionale sulla Legalità. Gli allievi opportunamente avevano chiesto che si andasse oltre i ricordi del passato recente – nello specifico, la Resistenza – per focalizzare concetti fondanti sul loro presente e soprattutto sul futuro che hanno in mente. La “lezione” è scaturita a margine di “Libera e Democratica”, evento sul citato periodo storico della prima metà del secolo scorso promosso all’istituto di via Del Carmine da “Agorà”, associazione cittadina, con gli apporti della docente del “Giordano” e presidente di “Agorà” Donata Caggiano, del prof. Giovanni Cerchia titolare di Storia Contemporanea all’Università del Molise, di Graziella Di Gasparro, testimone della strage nazista di Conca della Campania (Ce), di Rocco Viccione, autore di un apprezzato intervento sulla necessità di nuove e più che mai opportune resistenze in campo sociale e civile, e di Maria Assunta Prezioso, che ha declamato versi sui temi in agenda. La sostanza scaturita dall’appuntamento : facendo tesoro della storia recente -è stato detto- occorre resistere alle ingiustizie dei nostri tempi come sfruttamento dei più deboli, vedi le stragi sui barconi degli extracomunitari, la corruzione nella pubblica amministrazione spesso in balìa di personaggi senza scrupoli, mafia, camorra ect. che trovano adepti e fiancheggiatori tra sbandati, disperati e senza lavoro, e la diffusissima disoccupazione giovanile, primario problema nazionale del terzo millennio, per conseguire il bene comune della migliore convivenza civile. A questo e tant’altro -è stato asserito- occorre responsabilmente contrapporsi per garantire alle future generazioni un futuro diverso dalla difficile attualità del presente tanto a livello nazionale che internazionale, offrendo loro fatti e alternative concrete di efficienza e trasparenza.
Tonino Atella
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