PASQUA DI RISURREZIONE – Per la Direzione, la Redazione ed i Lettori di Molise Network, un messaggio augurale di pace, con l’omaggio, in allegato, di brevi parole sul senso vero che la gioia del perdono assume nella Risurrezione. Dieci anni fa, nel mese di febbraio, ne parlava il grande Giovanni Paolo II… La Santa Pasqua, pertanto, segni l’alba luminosa di una novella “Primavera dello Spirito”, foriera di pace e serenità interiore per tutti, cristiani e laici, credenti ed agnostici. Un fraterno auspicio di ogni bene, anche da parte de “Il Giornale di Trani”, cui sono solito, come collaboratore culturale sin dalla sua fondazione, fare conoscere, di tanto in tanto, personaggi ed eventi molisani. Con la stima di sempre. Macchiagodena, 5 aprile 2015 (A 10 anni dalla morte del Papa dei Giovani):
Il dolore è diventato, attraverso la via straziante della Santa Croce, strumento di salvezza ed espressione tangibile dell’immenso amore del dio di tutte le genti verso l’umanità. Tema chi non soffre e gioisca chi è afflitto! La sofferenza è segno di “provvida sventura”, prezioso dono della divina provvidenza (cfr. A. Manzoni, “la morte di ermengarda”, 2° coro dell’atto quarto dell’«adelchi», vv. 103-104).
La Santa Pasqua è, pertanto, il momento culminante di un grande “progetto” d’amore e di riconciliazione nel perdono, di cui l’eterno padre rende partecipe, con il sacrificio salvifico del figlio prediletto, l’umanità intera. Avremo, finalmente, il coraggio, pervasi come siamo dai falsi “idoli” dei nostri bui tempi, di “sperimentare” questa nuova realtà? “Pax et Bonum” a tutti! Nel “Signum Visibile” del Risorto (d. quinto m. apr. A.D. MMXV).
Prof. Filippo Ungaro
Nativo del Molise (Macchiagodena), il professore Filippo Ungaro (Docente Em.to di Discipline Classiche nelle Superiori) vive in Trani sin dalla prima infanzia. Studioso, storico, appassionato dantista e latinista, poeta dalla grande illuminazione, ha collaborato con i suoi scritti, prevalentemente storico-letterari, con diversi periodici ed è autore di prefazioni e recensioni su raccolte liriche e narrative contemporanee.
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