UNIVERSO DONNA – “Femminile plurale”, così titola l’appuntamento sull’universo donna di oggi e domani a Venafro su iniziativa di “Et.Cetera”, neo associazione culturale cittadina, col patrocinio dell’ente locale. Francesco Giampietri, storico della filosofia e fondatore, animatore e presidente della nuova associazione, spiega l’iniziativa all’orizzonte : “Trattasi della prima grande iniziativa associativa, voluta dai suoi giovani componenti. E’ resa possibile dalla sensibilità per la promozione culturale di Sergio Albanese di Axa Assicurazioni, già distintosi in occasione del festival dello scorso settembre. “Femminile plurale” non è una celebrazione, bensì un tributo polifonico all’universo femminile che va dall’antropologia alla cronaca sociale,dalla poesia alle arti, dalla musica al teatro. Nella circostanza offriremo idee e suggestioni. L’evento avrà ampio respiro, conducendo in periferie romane soffocate da pregiudizi ed esclusioni, e dimenticate dal mondo. Nel nostro caso giovanissime zingare riscattano l’emarginazione danzando con la loro cultura identitaria”. Il programma di “Femminile plurale” che si svolgerà alla Biblioteca “De Bellis/Pilla” di Venafro : Oggi, 7 marzo – Chiostro di S. Agostino – h 16,30, Apertura mostra “Le passioni” con lavori di Maria Cristina Carbonelli, Basso Caruso, Pamela Castaldi, Adriano Cimino, Enrico Falcinelli, Sonia Genua, Giuseppina Matticoli, Sara Manuguerra, Lucilla Nola, Maria Cristina Pagliaccio e Virginia Ricci ; Sala conferenze biblioteca – h 18,15 – “Fecondità e sapienza. Genere femminile. Numero plurale”, prof. Giovanni De Vita (Univer. Cassino) ; h 19,00 – Dicotomia di generi. Intrattenimenti musicali con Benedetta Pesino e Gianni Vaccone. Domani 8 marzo – Sala Conferenze- h 17,30 – “Quando la poesia è donna”, reading poetico di Ida Desiderio, Giuditta Di Cristinzi, Chiara Franchitti, Maria Giusti, Federica Passarelli e Antonella Sozio, moderato da Vincenzina Di Lullo Scarabeo ; h 18,00 – “Storie di zingare spericolate” di Vania Mancini ; Chiostro di S. Agostino – h 18,30 – “Danzando contro l’emarginazione”, esibizione delle Chejà Celen.
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