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VENAFRO – Una notizia positiva alla fine è venuta fuori ed è già tanto, sempre che ci si accontenti. Il SS. Rosario di Venafro non chiuderà, ma proseguirà la propria azione medico/assistenziale sotto una veste diversa e trasformata rispetto allo storico ospedale cittadino. In parole povere non sarà più l’ospedale civile di zona, da decenni essenziale per l’intero mandamento venafrano, data la cancellazione definitiva (e senza ritorno ormai …) di unità proprie di un ospedale quali chirurgia, ginecologia, ostetricia, pronto soccorso ect., ma d’ora innanzi si potrà parlare esclusivamente di una offerta varia di servizi, anche qualificata, ma non già di ospedale. Il SS Rosario di una volta è stato di fatto cancellato, anche se continuerà a funzionare senza chiudere, sotto altre vesti e con prestazioni diverse ! Al suo interno ci saranno servizi come punto di primo soccorso, unità di medicina, fisiatria, riabilitazione, ortopedia e traumatologia, laboratori ed ambulatori, questi ultimi appena sistemati nel nuovo SS Rosario là dove prima c’erano reparti ed unità. E’ quanto scaturito dall’incontro tenuto presso la sala conferenze della stessa struttura sanitaria di via Colonia Giulia presenti il Presidente della Giunta Regionale del Molise Di Laura Frattura, i vertici della sanità pubblica regionale, il comitato del SS Rosario che aveva promosso la riunione e i lavoratori del complesso medico cittadino, preoccupati del loro futuro occupazionale e quindi dei servizi da erogare all’utenza. Nel corso del vertice il mondo politico e sanitario regionale ha garantito efficienza e funzionalità del complesso di via Colonia Giulia, impegnandosi per il suo futuro operativo. Nelle prossime settimane le parti torneranno ad incontrarsi per verificare l’andamento delle novità prospettate. L’incontro, se ha rasserenato i dipendenti del SS Rosario circa la conservazione dei loro posti di lavoro (ed é già tantissimo dati i tempi …) ha lasciato comunque l’amaro in bocca a quanti avevano sperato sino all’ultimo nel ripristino della storica e completa efficienza medico/sanitario della struttura di via Colonia Giulia. Questa -ricordiamo- venne inaugurata appena trent’anni orsono (prima metà degli anni ’80), senza essere mai completata. Di conseguenza il suo utilizzo nel tempo è risultato sempre parziale. Un gran triste destino per la struttura di via Colonia Giulia, che purtroppo continua a ripetersi. E’ bene però accontentarsi, dati i tempi !
Tonino Atella
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