VENAFRO – Lettera aperta al Direttore Regionale Beni Culturali del Molise Dr. Gino Famiglietti ed all’Archeologa del Molise Dr. Diletta Colombo. Oggetto: Rinvenimento sito neolitico loc. “Camiciola” Venafro. Adempimenti futuri.
In riferimento all’oggetto, che ha suscitato vivo e naturale interesse nell’opinione pubblica regionale, questo movimento cittadino esprime apprezzamento per l’opera di Direzione Regionale dei Beni Culturali del Molise e Soprintendenza Archeologica Regionale, opera intesa alla salvaguardia e valorizzazione delle importanti testimonianze di vita pregressa nella pianura del territorio venafrano.
Si condivide altresì l’idea di trasferire il tutto nel “Verlasce” di Venafro, allestendo in loco apposito sito preistorico con l’esposizione dei reperti rinvenuti, a disposizione di visitatori, scolaresche e studiosi. Sarà anche la premessa giusta per ripresa e completamento dei lavori del nuovo metanodotto nella piana dell’estremo Molise occidentale, senza bloccare opere, terreni, coltivazioni ed imprenditoria agricola a tempo indeterminato, con conseguenti danni economici.
Dalla nuova realtà da allestirsi al “Verlasce”, che si auspica venga realizzata nel più breve tempo possibile, l’intero Molise trarrà di sicuro ulteriori incentivi alla propria crescita storico/culturale. E’ qui gradita l’occasione per ricordare il giovane dr. Fabio Vianello di Venafro che decenni addietro aveva parlato della presenza di siti preistorici in questa pianura, quale frutto di propri studi ed indagini ; il tempo ha dato giusta ragione al nostro.
“I Venafrani per Venafro “
Prof. Tonino Atella
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