POZZILLI. Il telefono di casa è rimasto muto il 14 agosto, ma per ovvi motivi l’intestatario della linea ha atteso il giorno 16 per inoltrare la segnalazione del guasto. La centralinista del 191 ha aperto uno specifico fascicolo, ma da allora 10 giorni sono invano trascorsi, nonostante i solleciti. “Il problema più grosso -evidenziano all’unisono marito e moglie- è che da casa nostra (in contrada Leone di Pozzilli, ndr) non prendono nemmeno i telefoni cellulari. In pratica siamo completamente isolati! Nostro figlio ha famiglia e non abita più con noi, ragione per cui, in caso di emergenza non sapremmo proprio come fare per chiedere aiuto”.
Dalla Telecom fanno sapere che la pratica della coppia di Leone è stata presa in consegna ed è già in lavorazione, ma anche che l’intervento si presenta alquanto complesso, necessitando di autorizzazioni che ancora non sarebbero state concesse. Alla domanda relativa a possibili rimborsi o sconti in bolletta per gli utenti che loro malgrado si trovano a patire disservizi così gravi, una gentile operatrice ha prontamente risposto: “Assolutamente no”. Al riguardo, tuttavia, il titolare della linea telefonica fuori servizio ha inteso precisare: “A noi interessano poco gli eventuali sconti in bolletta. Pretendiamo unicamente che il guasto venga riparato in tempi brevissimi. Questi della Telecom fanno tanta pubblicità sulla loro presunta efficienza e poi si perdono in un bicchiere d’acqua”.
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