VENAFRO. Indecente e impraticabile la pista ciclabile lungo la Statale 85. Della protesta dei cittadini ci riferisce il collega Tonino Atella:
Da un attento lettore del nostro giornale, Salvatore, riceviamo una segnalazione che ospitiamo volentieri sposandola in toto. Le risentite dichiarazioni del nostro : “Possibile mai -afferma l’uomo- che nessuno dal Comune di Venafro o dall’Anas Molise, a seconda delle rispettive competenze, intervenga per cancellare una volta per tutte le bruttura, lo sconcio, l’incredibile e indecoroso stato in cui da sempre versa la pista ciclabile realizzata anni addietro parallelamente al cosiddetto “rettilineo della Madonnella”, vale a dire il chilometro della statale 85 Venafrana che immette da sud nell’abitato cittadino ? Tale pista ciclabile, costruita perché se ne servissero pedoni, ciclisti e cicloturisti, è praticamente inaccessibile perché ricoperta da rifiuti di ogni genere, da pietre, da erba altissima e tanta vegetazione spontanea che la rendono appunto impraticabile, costringendo pedoni e ciclisti a non potersene servire. Mai nessuno che abbia provveduto a ripulirla e tenerla in ordine ed accessibile ! Mai un intervento di pulizia radicale ! Il risultato è che tale pista ciclabile, essendo off limits, non è affatto praticata, e pedoni e ciclisti sono costretti a riversarsi pericolosamente sulla trafficatissima SS 85 Venafrana ! Un’assurdità unica, un caso da “Striscia”, assolutamente ! La cosa stranissima è che l’indecenza è sotto gli occhi di tutti 24h24, ma nessuno interviene ! Non sono certo questi l’Italia, il Molise e Venafro dei nostri sogni !”. Un invito conclusivo : piuttosto che riflettere e replicare, ossia perdendo ulteriore tempo con le parole, sarebbe il caso che oggi stesso si ripulisse la pista ciclabile “della Madonnella” mettendo finalmente a disposizione di pedoni, ciclisti e cicloturisti ! Concordate ?
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