CAMPOBASSO. Riformare l’Arpa Molise e potenziare l’Assessorato all’Ambiente, il tutto al fine di ottenere controlli ambientali efficaci, non “virtuali” come è stato finora. Questo il senso della missiva diffusa dal Coordinamento degli Ecologisti Democratici del Molise, composto da Anna Pellecchia, Giovanni Sardella, Roberto Quercio e Salvatore Ciocca:
Nella giornata in cui l’Italia ricorda le Vittime delle Mafie, come Associazione degli Ecologisti Democratici del Molise riteniamo impellente porre una questione non più rinviabile attinente i controlli ambientali sul territorio regionale. Da troppi anni si susseguono disattenzioni, ritardi, omissioni, disfunzioni e disservizi con l’Assessorato Regionale all’Ambiente che deve necessariamente essere rafforzato in strutture, strumenti e personale adeguato, ed un’Agenzia come l’ARPA che andrebbe potenziata con un riordino legislativo che ne esalti le competenze professionali, le peculiarità e le attribuzioni disposte dalle normative comunitarie, nazionali e regionali.
La nostra Associazione ringrazia il Presidente della Commissione Parlamentare Ambiente, Ermete Realacci e l’On. Chiara Braga, responsabile Ambiente della Segreteria Nazionale PD che insieme al Presidente ECO.DEM sono intervenuti con note formali a tutela dell’ARPA Molise, ma non ci si può limitare a difendere solo l’esistente perché sui controlli ambientali si registra un preoccupante ritardo che merita di essere recuperato con somma urgenza.
I traffici dei rifiuti, le emissioni in atmosfera, gli sversamenti nei corsi d’acqua, i depuratori rotti, le verifiche sul PM 10, le attività di produzione industriale e di trasformazione agricola ad alto rischio ambientale, le tutele della salute pubblica e la salvaguardia del nostro territorio da interventi impattanti, devastanti e pericolosi, meritano strutture efficienti e risposte concrete.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
